Pizzarotti: “Pericolo ritorno fascismo, colpa del salvinismo” (adnkronos.com)
di Paola Benedetta Manca
"C'è assolutamente il pericolo di un ritorno del fascismo:
è evidente che il salvinismo ha sdoganato il fatto che si possa dire tutto e il contrario di tutto legato ai temi del razzismo, a un certo tipo di violenza verbale che negli animi, soprattutto quelli più deboli psicologicamente, lascia passare il concetto che abbiamo il diritto di dire cose che prima magari si dicevano solo nei circoli o dentro le sedi di CasaPound”.
Lo dice, in un’intervista all’AdnKronos, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti. “Contro il pericolo di ritorno del fascismo serve riaffermare i valori di democrazia e libertà, attraverso feste come il 25 aprile – sottolinea – per questo, noi difendiamo in modo molto convinto il nostro regolamento rispetto l’utilizzo di spazi e sale pubblici” … leggi tutto
25 aprile. L’appello di Graziella Di Mambro (articolo21)
Lee Konitz e l’etica del jazz (ilmanifesto.it)
di Luigi Onori
Una serata del dicembre 1997 Lee Konitz con il suo sax alto suonava al Jazz Bakery di Culver City, in California.
Si esibiva con un trio di forti personalità: Konitz 70enne, il contrabbassista Charlie Haden 60enne e il pianista Brad Mehldau 27enne. Verso la fine della ballad Everything Happens to Me (standard battutissimo, da Chet Baker e Keith Jarrett) il trio tacque e l’alto restò come sospeso, in solitudine, a tratteggiare armonia, melodia, improvvisazione e ritmo: il sassofonista sapeva smontare e rimontare ed estrarne nuove, inedite, toccanti melodie.
Uno dei momenti magici (è nell’album Another Shade of Blue) delle migliaia di concerti che Lee Konitz ha tenuto in settantacinque anni di carriera, iniziata a sedici anni nel gruppo di Jerry Wald e conclusasi il 15 aprile scorso, al Lenox Hill Hospital di New York … leggi tutto