Milano. Confermata condanna dei ‘no vax’ che accerchiarono una troupe del Tg5 (ossigeno.info)

Nel 2021 minacciarono giornalista e operatori 
Mediaset e impedirono di documentare una 
manifestazione ‘No Green Pass’

La Corte d’appello di Milano ha confermato la sentenza di condanna nei confronti di tre militanti del movimento contro i vaccini no vax per aver accerchiato e minacciato, il 23 ottobre 2021  a Milano (leggi), il giornalista Enrico Fedocci, inviato del Tg5,  e due operatori audio-video che erano con lui, impedendo loro di documentare la manifestazione ‘No green pass’ .

Uno dei tre aggressori è stato condannato a un anno di reclusione, gli altri due a sei mesi. Un quarto indagato ha evitato il processo versando un risarcimento che il giornalista ha accettato e ha devoluto in beneficenza, in favore degli orfani dei carabinieri morti per il Covid.

Enrico Fedocci si è detto soddisfatto della sentenza d’appello e ha ringraziato i carabinieri del Nucleo Informativo di Milano “per il grande lavoro riconosciuto dai giudici in ben due gradi di giudizio”.

Fedocci ha ringraziato anche Mediaset “per la vicinanza e il sostegno con un grandissimo impegno dell’Ufficio legale e dei propri avvocati”. LT

Roberto Burioni difende i vaccini da Fazio e paragona No Vax a terrapiattisti: ondata di insulti sui social (virgilio.it)

di Matteo Runchi

Un paragone di Burioni tra terrapiattisti e No Vax 
fa infuriare gli utenti dei social: ondata di 
insulti al medico

Il medico e divulgatore Roberto Burioni ha paragonato i No Vax ai terrapiattisti durante la trasmissione Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio.

Sotto i post social del programma che hanno rilanciato da clip del professore, diversi utenti lo hanno insultato.

Burioni paragona No Vax e terrapiattisti

Il professor Roberto Burioni, ospite alla trasmissione Che Tempo Che Fa del canale Nove, condotta da Fabio Fazio, ha nuovamente difeso l’importanza dei vaccini, paragonando i No Vax ai terrapiattisti.

“Dire che i vaccini causano l’autismo è come dire che la terra è piatta. È una sciocchezza allo stesso livello. Noi abbiamo studi fatti su milioni di bambini che dimostrano che la vaccinazione non ha nessuna correlazione con l’autismo” ha esordito Burioni.

Roberto Burioni vaccini(Fonte foto: ANSA Roberto Burioni a Che Tempo Che Fa)

Non è vero, ed è una bugia molto grave. Un sondaggio ha rilevato che il 50% dei genitori che vaccinano i propri figli, lo fanno con la paura che diventino autistici” ha poi continuato il medico.

Lo studio su vaccini e autismo

Burioni ha poi parlato di uno studio che è servito a dimostrare ancora una volta che tra vaccini e autismo non esiste alcun legame.

“La vaccinazione di solito incolpata per l’autismo, quella per il morbillo, la rosolia, e la parotite, si fa attorno ai 14-15 mesi” ha cominciato a spiegare Burioni.

Uno studio ha dato in mano a degli esperti immagini del primo compleanno di diversi bambini, quindi prima della vaccinazione. Gli esperti hanno individuato tutti i bambini che avrebbero in seguito sviluppato l’autismo” ha poi concluso il professore.

Gli insulti social a Burioni

Il profilo X della trasmissione Che Tempo Che Fa ha pubblicato un breve video con le dichiarazioni di Burioni. Diversi utenti hanno però insultato il professore nei commenti.

“Ho detto a Che Tempo Che Fa che i vaccini non causano l’autismo, una banalità, essendo una affermazione provata oltre ogni ragionevole dubbio da una infinità di dati solidissimi. Guardate sotto il post le minacce e gli insulti che mi sono preso. Mala tempora currunt” ha commentato dal suo profilo Burioni.

Medico no vax fingeva di fare i vaccini. Condannato a sei anni di carcere (lanazione.it)

I fatti si riferiscono al periodo del Covid, per 
lui scattarono anche i domiciliari

Sei anni di condanna per il medico di medico di medicina generale fiorentino, Stefano Soldani.

L’uomo era accusato di aver somministrato falsi vaccini anti Covid ai suoi pazienti, a loro insaputa e contro la loro volontà. In più occasioni avrebbe anche rilasciato delle false attestazioni di vaccinazione per consentire alle persone di ottenere il Green Pass senza somministrazione.

Furono indagati in concorso anche altri 35 soggetti a vario titolo e residenti soprattutto nell’area fiorentina. I reati contestati al dottore – difeso dagli avvocati Luca Bisori e Gianni Lopez – sono quelli di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti e documenti informatici pubblici, oltre che di peculato, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, rifiuto d’atti d’ufficio, violenza privata.

Per Soldani nel 2022 scattarono anche i domiciliari.

Il pm aveva chiesto quattro anni, ma ieri la giudice Angela Fantechi ha deciso per una pena più severa. L’uomo è stato assolto dall’accusa di ’corruzione sessuale’. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del Nas, Soldani avrebbe inoculato, a circa 500 persone, almeno 700 falsi vaccini anti-Covid per ottenere il Green Pass.

In alcuni casi i carabinieri hanno accertato che è stato falsato l’intero ciclo vaccinale. L’indagine è partita da un collega di Soldani accortosi, controllando il registro informatico che raccoglie i dati dei vaccinati, che la segretaria del collega avesse ricevuto il vaccino di domenica. Cosa alquanto strana visto il giorno di inattività.

Questo ha spinto i carabinieri a installare delle telecamere nello studio di via Pistoiese e, attraverso di esse, documentare almeno 35 casi di falsa somministrazione di vaccino. Nell’interrogatorio, fornito il 22 marzo, ha spiegato le dinamiche e dettagli di come avvenivano le false vaccinazioni.

Inoltre sette pazienti, che si erano recati dal medico perché volevano essere immunizzati dal Covid, senza che lo sapessero hanno ricevuto una sostanza diversa al posto del siero Pfizer.

Rimanendo quindi all’oscuro all’oscuro di tutto e credendo di essere stati protetti dal virus. In alcuni momenti sarebbero state utilizzate anche delle siringhe già adoperate in precedenza.