Sanità e sinistra, troppe riforme mancate (il manifesto)

di Ivan Cavicchi

Toglietevi la curiosità, digitate «ministri della salute», andate su wikipedia, e troverete una lunga lista che vi dirà senza ombra di dubbio che negli ultimi 20 anni le politiche sanitarie sono state decise soprattutto da governi di centro-sinistra.

Se, assumiamo la sinistra, semplicemente come una cultura politica progressista e riformatrice che promuove la sanità pubblica come bene comune, sorge una contraddizione: come mai oggi la sanità pubblica è ridotta tanto male? Perché tante diseguaglianze? Come mai esiste la “questione medica” cioè la crisi della professione portante del sistema? Come mai il mercato del lavoro in sanità è un disastro da ogni punto di vista?

Come mai oggi esiste tanta conflittualità tra medicina sanità e società testimoniata dal contenzioso legale, dalla medicina difensiva, dalla violenza dei cittadini contro gli operatori? Come mai il ritorno delle mutue e la mostruosità di de-finanziare il pubblico per incentivare fiscalmente il privato? Come mai, il fallimento dell’idea di azienda? Come mai la famosa prevenzione è ancora una chimera? Come mai quella fesseria madornale del regionalismo differenziato? … leggi tutto

Ema, testare tutti i farmaci per impurità cancerogene (corriere.it / repubblica.it)

L’agenzia europea per i farmaci auspica controlli a tappeto per scongiurare il rischio nitrosammine, le sostanze potenzialmente cancerogene che hanno causato la sospensione dei farmaci a base di ranitidina e valsartan

Tutti i farmaci autorizzati al commercio nell’Unione Europea devono essere testati per l’eventuale presenza di nitrosammine, le sostanze cancerogene alla base del blocco da parte dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) dei lotti di ranitidina e che nel 2018 era stato anche la causa del ritiro di molti farmaci antipertensivi contenenti valsartan. Lo richiede l’Ema, l’agenzia europea per i medicinali. La richiesta, precisa l’Ema, è precauzionale.

Test in tre anni

L’Ema indica anche le priorità di intervento, visto l’elevato numero di prodotti approvati: i titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dovrebbero dare la priorità ai vari farmaci tenendo conto di fattori quali la dose massima giornaliera assunta, la durata del trattamento, l’indicazione terapeutica e il numero di pazienti trattati. Un lavoro che potrebbe durare tre anni.

Il pericolo

Le nitrosammine – ricorda il comunicato – sono classificate come probabili agenti cancerogeni per l’uomo, il che significa che un’esposizione a lungo termine al di sopra di determinati livelli può aumentare il rischio di cancro … leggi tutto

Leggi anche: Aifa: sui social liste false di farmaci con ranitidina ritirati dal mercato Lista valida

> L’elenco completo dei farmaci ritirati dal mercato (pdf)
> L’elenco completo dei farmaci per cui è disposto il divieto d’uso (pdf)

Sì alla biodiversità, no alle corporation: anche il formaggio ha la sua Resistenza (valori.it)

di Corrado Fontana

Dall’asta del formaggio di malga al DOP nato in Turchia, alla tutela dei “batteri naturali”: i piccoli produttori si ingegnano contro l’omologazione dei prodotti industriali

Il formaggio dei piccoli produttori locali è sinonimo di sapienza contadina, resistenza della tradizione e capacità di operare in accordo coi tempi e i bisogni dell’ambiente naturale. Pur tra le mille difficoltà che s’incontrano per rimanere – come si suol dire – “sul mercato”, come vasi di coccio tra quelli di ferro della grande industria lattiero-casearia: il settore infatti è monopolizzato da 20 aziende internazionali. La metà di loro è europea (tre sono americane e due cinesi) e tutte insieme stabiliscono le regole del gioco, a cominciare dai prezzi delle materie primeleggi tutto

Eutanasia: le proposte di legge, la politica incapace di decidere, le pressioni della Chiesa (valigiablu.it)

di Claudia Torrisi

Sono trascorsi più di due anni e mezzo dalla morte di Fabiano Antoniani, conosciuto come dj Fabo, l’uomo di 39 anni che, dopo essere rimasto cieco e quasi completamente paralizzato in seguito a un incidente, aveva iniziato insieme all’Associazione Luca Coscioni una battaglia per l’approvazione di una legge sull’eutanasia.

In seguito ad anni di terapie senza esito, dj Fabo chiedeva di poter mettere fine a quella che per lui era diventata una condizione insostenibile, e morire dignitosamenteleggi tutto

https://www.facebook.com/EutanasiaLegale/videos/708341216002672/

Stop plastica, mitili spezzini impiantati su reste compostabili (consumatori.e-coop.it)

Da oggi i muscoli dei mitilicoltori spezzini sono ecologici, oltre che buoni. La Cooperativa mitilicoltori associati della Spezia, infatti, sta sperimentando una nuova tipologia di reste – cioè i supporti su cui vengono impiantati i mitili per il loro accrescimento in mare –  realizzate con una bio-plastica compostabile derivata dal mais.

Il progetto è realizzato in collaborazione con Novamont, Rom Plastica e con il supporto dell’Università di Siena. L’obiettivo, naturalmente, è tutelare i fondali. ‘Sebbene i nostri associati negli ultimi anni siano sempre più attenti a non disperdere plastica in mare – spiega Paolo Varrella, Presidente della Cooperativa mitilicoltori – può capitare che le reste si rompano e vadano alla deriva senza poter essere recuperate.

La mareggiata fortissima dello scorso ottobre, ad esempio, ha distrutto buona parte delle reste, che si sono sganciate dai supporti, facendoci perdere quasi tutto il prodotto. Per evitare di disperdere plastica in mare, che come sappiamo ha un impatto fortissimo sull’eco-sistema, il modo migliore è utilizzare un materiale compostabile come la bio-plastica … leggi tutto

L’Oms lancia un allarme morbillo nel mondo (euronews.com)

di

Il mondo sta facendo marcia indietro nella lotta contro il morbillo.

Nei primi 7 mesi del 2019 i casi di malati accertati a livello globale sono triplicati rispetto allo stesso periodo del 2018. Lo dice un rapporto dell’organizzazione mondiale della sanità che è stato presentato dalla direttrice del dipartimento di vaccinazione Kate O’Brienleggi tutto

Leggi anche: Come essere in regola con i vaccini a pochi giorni dal ritorno a scuola (agi.it)

Multa da 572 milioni per Johnson & Johnson: la casa farmaceutica è responsabile dell’epidemia di oppioidi (open.online)

di Felice Florio

Quando l’overdose di un farmaco antidolorifico è in grado di uccidere quasi mezzo milione di americani in vent’anni

Il titolo non ha subito scossoni in borsa, ma è solo questione di tempo prima che alla Johnson & Johnson comincino a preoccuparsi davvero: sono in arrivo 2mila nuove cause legali contro la multinazionale. Al cuore delle accuse, la produzione di oppioidi e farmaci che hanno portato milioni di americani a situazioni di dipendenza e, in molti casi, alla morte da overdose.

Intanto, Thad Balkman, un magistrato del distretto Cleveland County, ha emesso già la prima sentenza contro la multinazionale: dovrà pagare 572 milioni di multa. Perché? La Johnson & Johnson è ritenuta la principale responsabile dell’epidemia di oppioidi dell’Oklahoma … leggi tutto