di Giulio Xhaët
Nell’epoca della post-verità e delle fake news, può essere necessario lottare contro le proprie idee per capire quanto valgono davvero
Secondo il filosofo austriaco Karl Popper la scienza non si basa sulla capacità di confermare un’ipotesi, un’idea, un’opinione, una norma. Riguarda invece la capacità di metterla in discussione, di confutarla … leggi tutto
Il social, prima del voto per le europee, ha abbattuto 77 pagine: l’Ong Avaaz spiega perché «il suo sistema ha dei limiti» di Martina Pennisi e Chiara Severgnini
Era il novembre del 2017. Un anno esatto da quell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca che ha fatto piombare sui social network l’accusa (quasi letale) di diffondere disinformazione. La testata Usa Buzzfeed irruppe nel dibattito italiano segnalando pagine Facebook che — secondo la sua indagine — pubblicavano fake news o contenuti razzisti. Il social reagì eliminandone alcune, ree di aver non aver rispettato le sue policy … leggi tutto
La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola
Sale a 60 il bilancio delle vittime dello sgombero del sit-in di fronte al Ministero della Difesa nel braccio di ferro tra militari e civili sul futuro del paese. La repressione delle milizie si allarga al resto del paese.
Sudan crisis: Death toll from crackdown rises to 60, opposition says – BBC
I cittadini di Khartoum sono rinchiusi in casa. Non c’è rifugio nemmeno negli ospedali. Le forze paramilitari hanno sgomberato gli ospedali, alcuni dottori sono stati picchiati e arrestati.
Sudan army ‘expels wounded protesters’ from hospital after attack – Al Jazeera
Dal 30 aprile Idlib è sotto un costante bombardamento e nonostante l’Eid al Fitr gli attacchi non cessano. Ogni giorno è un nuovo massacro, scrive il @guardian
‘Every day brings a new massacre’: Eid offers no respite for Idlib – Guardian Leggi tutto “Rassegna stampa estera 05/06/2019 (radio3 mondo)”
La rassegna stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola.
Il bilancio della dispersione del sit-in in #Sudan da parte dei militari è di almeno 35 morti e di molti feriti
‘Bloody massacre’: Sudan forces kill at least 35, protesters say – Al Jazeera
Il comunicato dei militari a Khartoum è chiaro: cancelliamo gli accordi con il movimento dei civili. Dopo il peggior giorno di violenze da quando Al Bashir è stato rovesciato l’11 aprile, i militari in Sudan cercano lo scontro.
After bloody attack, Sudan army scraps agreements with protesters – Al Jazeera
Gli assalti dei militari contro i manifestanti in #Sudan sono stati coordinati in più città: le forze di sicurezza hanno bloccato le uscite dei sit-in prima di aprire il fuoco e attaccare.
Al-Burhan cancels agreement with Sudan’s opposition, calls for election in 9 months – Sudantribune Leggi tutto “Rassegna stampa estera 04/06/2019 (radio3 mondo)”
La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola.
In Sudan i militari sgomberano il sit-in a Khartoum tra spari e lanci di gas lacrimogeni. Al momento 2 morti. Il raid arriva dopo che i militari hanno chiamato il sit-in fuori dal ministero della difesa “un pericolo” per la sicurezza nazionale.
Protesters shot as Sudan military tries to clear Khartoum sit-in – Al Jazeera
Coloni israeliani entrano nel complesso della Moschea di Al-Aqsa. Centinaia di ebrei ultra-nazionalisti sorvegliati dalla polizia antisommossa entrano nel complesso, scatenando violenze
Israeli forces and settlers enter Al-Aqsa Mosque compound – Al Jazeera
Israele colpisce una base aerea siriana a Homs e uccide due militari
Israel Strikes Iranian Base in Syria and Kills Two, State Media Reports – Haartez
Il segretario di stato USA Pompeo afferma che il piano di pace israelo-palestinese degli Stati Uniti potrebbe non essere attuabile.
Pompeo questions reception of US plan ‘loved only by Israelis’ – Al Jazeera Leggi tutto “Rassegna stampa estera 03/06/2019 (radio3 mondo)”
La rassegna della stampa estera letta e commentata da Dario Fabbri.
In India Narendra Modi ha prestato giuramento per il secondo mandato come Primo Ministro, dopo una schiacciante vittoria del suo partito indù-nazionalista BJP. E’ dagli anni ’70 in #India che un leader non è così potente.
India’s Modi sworn in for second term as prime minister – Al Jazeera
Trump annuncia dazi del 5% su tutti i beni messicani come misura anti-immigrazione: le tariffe non verranno tolte fintanto che il governo messicano non si adopererà in maniera efficace per contrastare l’immigrazione illegale verso gli USA
Trump announces tariffs on all Mexico goods in latest anti-immigration measure – BBC Leggi tutto “Rassegna stampa estera 31/05/2019 (radio3 mondo)”
La rassegna della stampa estera letta e commentata da Dario Fabbri.
Cominciamo la nostra #rassegna da Israele con lo scioglimento della Knesset. Dopo le elezioni di aprile, Netanyahu non è riuscito a formare una maggioranza parlamentare, per cui Israele terrà nuove elezioni il 17 settembre
Israel to hold fresh election as Netanyahu fails to form coalition – BBC
I partiti ultra-ortodossi hanno aumentato il loro voto elettorale nelle elezioni di aprile e sono diventati un punching ball politico per coloro che cercano di segnare facilmente punti.
Fresh elections will cost Israeli society dearly – Ynet Leggi tutto “Rassegna stampa estera 30/05/2019 (radio3 mondo)”
La rassegna della stampa estera letta e commentata da Dario Fabbri
Buongiorno da @radio3mondo , apriamo la nostra rassegna stampa e commento ai fatti del giorno in chiave geopolitica partendo dal @washingtonpost che si concentra sul confronto tra USA e Iran
Trump says he is not seeking ‘regime change’ in Iran – Washington Post
Trump utilizza la retorica classica con l’Iran, la questione nucleare, da parte sua l’Iran spera in un cambio alla presidenza anche se questo non coinciderebbe con un cambio di politica USA : la risposta dall’Iran di Zarif
Iran hits out at US after Trump nuclear weapons comment – Al Jazeera
Il ministro degli Esteri iraniano Zarif ha inoltre proposto, secondo quanto riporta il @TehranTimes79 , un patto di non aggressione regionale durante una visita in Iraq Leggi tutto “Rassegna stampa estera 28/05/2019 (radio3 mondo)”
