Io sono confine (comune-info.net)

Shahram Khosravi

C’è una gerarchia imposta dal regime delle frontiere alla mobilità che discrimina tra viaggiatori qualificati, i turisti, e non, i migranti. C’è un’industria, quelle delle frontiere, che è diventata un business gigantesco. Ci sono muri tirati su prima di tutto per segnalare che chi sta dall’altra parte è diverso, indesiderato, perfino non umano, e per provocare sofferenze fisiche.
Ma ci sono anche uomini e donne capaci di rovesciare quelle gerarchie e di saltare muri lottando con l’unica cosa di cui dispongono, i propri corpi. Scrive l’iraniano Shahram Khosravi (migrante clandestino, oggi docente di Antropologia sociale a Stoccolma) in Io sono confine (elèuthera), di cui pubblichiamo la prefazione: “In quest’era di feticismo dei confini, oscurata dall’ombra dei muri in costruzione, c’è una domanda urgente, politica ma anche intellettuale, cui va data risposta: che cosa si vede se guardiamo il confine dall’altra parte?…” … leggi tutto

Benedetta Tobagi: chi insabbiò e chi cercò la verità su piazza Fontana (culture.globalist.it)

Un libro inchiesta sul processo sulla strage neofascista che ha marchiato la Storia italiana e che le ha impresso un corso diverso da quello possibile: la strage provocata dalla bomba piazzata nella Banca dell’agricoltura a Piazza Fontana a Milano il 12 dicembre 1969. Il bilancio: 17 le vittime, una novantina i feriti

Ha scritto il libro una giornalista e scrittrice che allora non era nata, Benedetta Tobagi (è del 1977) ma sulla sua pelle sa cos’è il terrorismo, anche in quel caso il terrorismo rosso, perché suo padre, il giornalista e scrittore Walter Tobagi, fu ucciso meò 1980 dalle Brigate XXVII marzo … leggi tutto