L’annuncio era partito nel bel mezzo della querelle sulla Sea watch, cadendo sostanzialmente nel vuoto. Ma il primo luglio, i pattugliamenti congiunti del confine italo-sloveno sono partiti comunque: le due polizie lavoreranno in sinergia per accertarsi che nessuno entri clandestinamente attraverso la cosiddetta rotta balcanica.
L’obiettivo, secondo l’ufficiale di frontiera Vincenzo Avallone, “è innalzare il livello di contrasto all’immigrazione, con particolare riferimento all’arresto dei passeur” … leggi tutto