Aldo Zargani
Questo documento, serioso anche se un po’ azzardato, potrebbe essere fra i primi a occuparsi di alleanze possibili in luogo di inimicizie acclarate. Limitarsi a condannare l’antisemitismo moderno non serve a un granché se poi non si sa come combatterlo, e nemmeno a chi rivolgere lamentele (al governo?).
Potremmo intanto allearci con il popolo dei rom? Al comando della Senatrice a vita Liliana Segre? Nome di battaglia a Roma: “La Tosta”?
Ecco qui dunque un elenco, per punti, di somiglianze e differenze fra ebrei e rom nel disordine in cui mi vengono in mente.
a) Noi oggi andiamo, almeno sembra, meglio dei rom (poverini!).
b) La strage nazista accomuna i due popoli dal punto di vista emotivo ma può anche essere oggetto di studio comparato per meglio esaminare le ossessioni genocide, a tutt’oggi ben lontane dall’essere spiegate con la precisione dovuta. Se non altro perché si possono ripetere, come diceva Primo Levi a ogni piè sospinto. Sappiamo a memoria tutti i punti nefandi della ideologia antisemita nazista: noi ebrei siamo un corpo estraneo all’umanità, infettante il sangue ariano, siamo il non-essere, agenti bolscevichi e di Wall Street … Invece una volta sola mi è capitato di leggere da qualche parte che Hitler e i suoi specialisti criminali classificavano i rom un popolo di razza ariana, sì, ma degenerato a tal punto che occorreva amputare il Pianeta dalla loro presenza … leggi tutto