Si chiama «esclusione finanziaria», quando non puoi accedere al tuo conto o a un mutuo, con ciò che ne segue. L’Italia è otto volte peggio della Francia
di Paolo Riva
Controllare il proprio conto corrente, vedersi accreditato lo stipendio, chiedere un finanziamento o accendere un mutuo. Sono azioni considerate normali. Più o meno difficili, ma sostanzialmente normali. Eppure, per tanti italiani, non lo sono affatto perché, nel nostro Paese, l’esclusione finanziaria è un problema. Ma cos’è esattamente questo fenomeno? E come può essere misurato? «C’è esclusione finanziaria – spiega il direttore generale di Banca Etica Alessandro Messina – ogni volta che l’impossibilità o la difficoltà di accedere ai servizi finanziari ha delle ripercussioni sulla vita sociale di un cittadino» … leggi tutto