Chi sono i più odiati su Twitter: ecco la “mappa dell’intolleranza” (redattoresociale.it)

Presentato il progetto di Vox e 4 università che con algoritmi intercetta e geolocalizza i tweet contenenti espressioni di odio: 151 mila in 2 mesi. Diretti contro stranieri, ebrei, musulmani, donne. La sorpresa della Milano “accogliente” che odia in rete

MILANO – Sale “l’odio” per stranieri, musulmani, ebrei e disabili. Scende per gli omosessuali. Stabili le donne. Aumenta in assoluto il numero di tweet contenenti espressioni di odio ma diminuiscono i profili da cui sono generati. Ecco in sintesi la “Mappa dell’Intolleranza”, il progetto ideato da Vox Diritti – Osservatorio italiano sui diritti in collaborazione con l’Università Statale di Milano, l’Università di Bari, La Sapienza di Roma e il Dipartimento di Sociologia della Cattolica di Milano.

Giunta alla sua quarta edizione, ecco la mappatura che consente l’estrazione e geolocalizzazione dei tweet che contengono parole considerate sensibili. Un’azione mirata a identificare l’intolleranza “social” diffusa nei confronti di sei categorie: donne, omosessuali, migranti, disabili, ebrei e musulmani. Tra le sorprese del 2019 anche la geografia dell’odio: su Twitter è Milano – nella narrazione generalizzata città accogliente e aperta a ogni diversità – a svettare nell’infausta classifica dell’odio online nei cluster disabilità, omofobia e xenofobia. È terza sull’islamofobia dietro a Bologna e Torino mentre Roma è prima per l’antisemitismo “twittato” … leggi tutto

La soluzione finlandese al problema dei senzatetto (ilpost.it)

La Finlandia è l’unico paese dell’Unione Europea in cui il numero di senzatetto è in diminuzione: alla fine degli anni Ottanta le persone senza una casa in Finlandia erano più di 18mila, ora sono meno di 7mila (in Italia sono, secondo i dati più recenti, almeno 50mila)

Gran parte del merito è di un piano nazionale che parte da un principio molto semplice: dare subito una casa a chi ne ha bisogno, senza passare da situazioni abitative intermedie – camerate, case famiglia, etc – e senza pretendere particolari requisiti dalle persone a cui si assegna una casa … leggi tutto