“Mi avete rubato l’infanzia”. Il discorso in lacrime di Greta Thunberg al vertice dell’Onu sul clima (24 set 2019)

“È tutto sbagliato. Non dovrei essere qui. 

Dovrei essere a scuola, dall’altra parte dell’oceano. Eppure tutti voi venite da noi giovani in cerca di speranza. Come osate!”. Inizia così il discorso della giovane attivista svedese Greta Thunberg all’ultimo vertice dell’Onu sul clima che si è tenuto a New York. “Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote. Le persone stanno soffrendo. Le persone stanno morendo. L’intero ecosistema sta crollando.

Siamo all’inizio di un’estinzione di massa, e tutto quello di cui riuscite a parlare è di soldi e fiabe della crescita economica eterna. Come osate!”. Greta ha faticato a trattenere le lacrime, e non ha risparmiato dei durissimi attacchi ai politici di tutto il mondo: “Non ci saranno soluzioni o piani presentati in linea con le cifre reali qui oggi, perché questi numeri sono troppo scomodi. E non siete ancora abbastanza maturi per dire le cose come stanno.

Ma i giovani stanno iniziando a capire il vostro tradimento, gli occhi di tutte le generazioni future sono su di voi. E se scegliete di fallire, vi dico: non vi perdoneremo mai”.

Biden archivia Clinton: ecco il nuovo welfare Usa (corriere.it)

di Massimo Gaggi

É cominciata ieri, con la spedizione dei primi 
assegni, 

la più grossa manovra di sostegni sociali del Dopoguerra, un intervento col quale Joe Biden promette di dimezzare la povertà infantile in America

Trecento dollari al mese per i figli più piccoli (fino a 6 anni), 250 per i ragazzi più grandi (fino a 17 anni): negli Usa è cominciata ieri, con la spedizione dei primi assegni, la più grossa manovra di sostegni sociali del Dopoguerra, un intervento col quale Joe Biden promette di dimezzare la povertà infantile in America.

Denaro dato alle famiglie senza condizioni e spesso in modo automatico. La sinistra progressista lo chiedeva da decenni senza successo: Biden ha trasformato il sogno in realtà senza clamore, inserendo il Child Tax Credit (nome volutamente poco attraente) nei pacchetti anti-Covid.

Ha una durata di un anno ma nella maximanovra da 3500 miliardi di dollari appena concordata col partito democratico in Congresso il sussidio diviene quadriennale.

E, anche se i repubblicani non hanno votato la misura affermando che dare soldi senza vincoli è un disincentivo al lavoro, difficilmente tra un anno, a tre mesi dalle elezioni di mid term, faranno le barricate per smontare un sussidio molto popolare che aiuta, oltre ai più poveri, anche le famiglie del ceto medio e che, soprattutto, rende meno oneroso fare figli: un tema cruciale per i conservatori.

Certamente Biden, lodato dalla sinistra del suo partito (per il senatore Cory Booker non si vedeva niente di questo valore dai tempi di Roosevelt) rischia comunque molto … leggi tutto

(Aaron Burden)

Parlamento Ue verso una risoluzione contro l’Ungheria (euronews.com)

di Sandor Zsiros  & Alberto de Filippis

Il Parlamento europeo sostiene con convinzione la 
comunità Lgbt ungherese. 

A Strasburgo si vota giovedì una risoluzione contro la legge omofoba magiara. Il testo invita il governo di Victor Orbàn a ritirare la normativa introdotta con lo scopo di punire la pedofilia e che in realtà inserisce elementi di censura, vietando la rappresentazione dell’omosessualità ai minorenni.

“Notiamo – si deifende Balázs Hidvéghi, eurodeputato ungherese del partito di maggioranza Fidesz, – una certa tendenza in Europa e in America a informare i bambini nelle scuole e persino negli asili sulla sessualità, sull’omosessualità e sulla possibilità di cambiare sesso, prendendo trattamenti ormonali, e crediamo davvero che sia sbagliato”.

“Ci congratuliamo con il signor Orbàn per aver appena vinto il campionato europeo dell’omofobia”- ha ironizzato amaramente nell’emiciclo Sophie in ‘t Veld, eurodeputata olandese del gruppo di centro Renew. – “Ora i capi di Stato e di governo devono scegliere da che parte della storia vogliono stare e votare l’articolo 7.”

Il riferimento è al procedimento di infrazione contro l’Ungheria per la violazione dei diritti fondamentali su cui si basa il trattato dell’Unione europea … leggi tutto