Il calcio salvato dalle ragazzine (doppiozero.com)
Dal 7 giugno al 7 luglio 2019 si è svolta in Francia la FIFA Women’s World Cup, il campionato mondiale di calcio femminile. Ne avrete sentito tutti parlare perché, a differenza della nazionale maschile dello sport più popolare in Italia, che non si è qualificata all’ultimo Mondiale, le azzurre invece al Mondiale ci sono andate.
Non sboccia un fiore se qualcuno molto tempo prima non sceglie un campo, non comincia ad ararlo, seminarlo, concimarlo, ed effettivamente il successo sportivo e civile di queste atlete è cominciato qualche anno fa, quando la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha capito che c’era qualcosa che non andava più nel nostro sistema.
Il modo di preparare i giovanissimi calciatori non funzionava più, perché poi i calciatori professionisti di serie A hanno cominciato a non essere i più forti in Europa e nel Mondo, le società più ricche hanno lasciato loro sempre meno spazio nelle prime squadre ai giovani italiani, e in generale i tesseramenti complessivi nelle scuole calcio hanno cominciato a calare, lentamente, ma inesorabilmente … leggi tutto
Sgombero XM24. Non c’è una sola verità (diario.world)
di Gregorio Dimonopoli
Proverei a ragionare con calma, lasciando da parte le ennesime contrapposizioni preconcette e. soprattutto, se non si conoscono le situazione/zona di persona.
E non mi fido di chi non abbia mai dubbi. Elemento ormai trascurato in tante arene on line (vedi sotto). Premettendo che sono nato e cresciuto nella zona ben sessant’anni fa, ritengo siano da mettere in fila informazioni concrete e non supposizioni o peggio.
Questo spazio fu occupato. Leggi tutto “Sgombero XM24. Non c’è una sola verità (diario.world)”
Mediazione di comunità a Bologna (GD 2001 – Edizioni Centro Studi Erickson, Trento) (diario.world)
Buone prassi (Lavoro Sociale, Novembre 2001) – Prevenzione e inclusione sociale sul territorio
Premessa
Il Servizio di Mediazione di Comunità è stato incluso nelle attività di Nuova Sanità Cooperativa Sociale dal 1999. Questa nuova esperienza si è naturalmente collocata nell’area della prevenzione e dell’esclusione sociale, nella quale, da anni, altri nostri servizi operano sul territorio della città a favore di persone che versano in stato di difficoltà o di povertà estrema (senza fissa dimora, tossicodipendenti, immigrati).
Questa collocazione ha inoltre rappresentato un ulteriore rafforzamento di una primaria rete interna alla stessa cooperativa, consentendo peraltro un significativo rafforzamento anche dei rapporti con le istituzioni e i loro servizi presenti nei territori (d’ora in poi definiti, indicativamente, quartieri).
L’arricchimento della rete dei nostri servizi presenti nella città ha comportato, segnatamente, anche un’ulteriore arricchimento di confronti e scambio di metodologie tra gli stessi coordinatori e gli operatori di esperienze d’intervento su fronti di prima linea nel sociale; buone prassi, queste, sperimentate in un campo sempre estremamente delicato quale è quello delle pratiche di contenimento di forme di burnout professionale … (leggi tutto nel PDF) Mediazione di comunità a Bologna 2001
Povertà e disabilità, nel rapporto Istat mancano dati specifici (superabile.it)
Denuncia della Fish: “Istat non ha adottato i principi della Concenzione Onu né il Programma d’azione: occasione mancata per indagare correlazione e avviare politiche contro l’esclusione”
La correlazione tra povertà e disabilità è un dato ormai certo e acquisito: l’Istat, però, non ne tiene conto e non la prende in esame. La denuncia arriva dalla Fish, dopo la pubblicazione, da parte dell’Istituto, del report annuale sulla povertà in Italia. “Istat non ha ancora adottato i principi della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, né gli impegni del Programma d’azione biennale sulla disabilità (decreto del Presidente della Repubblica 12 ottobre 2017).
All’interno del report non troviamo, infatti, dati specifici sulla condizione delle persone con disabilità o confronti col resto della popolazione. Un’occasione mancata per indagare correlazioni e darne contezza come base di serie politiche contro l’esclusione” … leggi tutto