Un episodio, accaduto sulla A14, " che segue tanti altri episodi simili che pesano sulla convivenza (in)civile di questo Paese"
“‘I disabili non sono graditi’. Ieri una decina di ragazzi sono stati cacciati da una stazione di servizio vicino Forlì perché autistici. Un episodio vergognoso, che segue tanti altri episodi simili che pesano sulla convivenza (in)civile di questo Paese”. Lo scrive su Facebook il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, commentando l’episodio avvenuto nell’area di servizio Rubicone Est dell’autostrada A14.
“Dobbiamo fare di più- prosegue l’esponente di Leu- a partire da un serio impegno e investimento in educazione e sensibilizzazione. Non solo, perché l’episodio è tanto più grave in quanto avvenuto in una stazione di servizio, un’attività che ha anche funzione di servizio pubblico e che non è un normale ristorante privato.
Cacciare quei ragazzi con la scusa del divieto di consumare il pasto al sacco peggiora le cose, perché sarebbe bene che sulle nostre autostrade, nelle stazioni di un servizio che dovrebbe essere pubblico e accogliente, chi non può permettersi di acquistare un pasto possa consumare qualcosa che porta da casa senza rischiare umilianti reprimende. Per questo- conclude Fratoianni- le scuse non bastano“.