Ugo Gregoretti: inventore di linguaggi (doppiozero.com)

di Alberto Saibene

Una delle consuetudini estive è diventata, negli ultimi anni, la trasmissione Techetecheté, in onda dopo il TG 1. È seguitissima sia da chi si riposa dopo una giornata spossante, sia da chi è negli ozi di una vacanza o esce poco di casa – e col caldo ancora meno.

Si tratta di un grande successo costruito sugli inesauribili archivi della RAI, ma soprattutto è un album di famiglia collettivo in cui la prima domanda dello spettatore, davanti all’attore di prosa, alla soubrette o al presentatore, è: “Sarà ancora vivo?”. Qualcuno è ancora vivo, fortunatamente; ma in definitiva la trasmissione è una sorta di album dei morti. Corrado, Mike, Sandra e Raimondo sono come dei parenti che ci ricordano i nostri veri parentileggi tutto

Leonard Cohen e Marianne Ihlen (doppiozero.com)

di Corrado Antonini

I giorni della gentilezza

Nel settembre del 1960, grazie a un lascito ereditario, Leonard Cohen comprò una casa sull’isola greca di Hydra per 1500 dollari. Sull’isola era giunto qualche mese prima con l’intenzione di dedicarsi alla scrittura, confidando in un clima più mite rispetto al natio Canada e in un cielo meno avverso rispetto alla Londra dov’era sbarcato da poco.

Cohen aveva appena compiuto ventisei anni ma era già autore di due raccolte poetiche: Let us compare mythologies, pubblicata nel 1956, e The Spice-Box of Earth, che l’editore di Toronto McLelland & Stewart avrebbe stampato di lì a poco.

Fra gli anni ’50 e gli anni ’60 l’isola di Hydra era diventata rifugio di artisti provenienti da ogni dove … leggi tutto

E’ morto Ugo Gregoretti (ansa)

Regista ed attore scompare nella sua casa di Roma

E’ morto nella sua casa di Roma, Ugo Gregoretti, regista e attore. Era nato il 28 settembre 1930 nella capitale. Autore tv di ‘Controfagotto’, ‘Il Circolo Pickwick’, e ‘Romanzo popolare’, fu assunto alla Rai nel 1954 e iniziò con la realizzazione di inchieste tv originali e spregiudicate che gli procurarono molti problemi all’interno dell’azienda … leggi tutto

In occasione della Notte Europea dei ricercatori,  l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha voluto proiettare l’episodio “Lungo le rive della morte” di Ugo Gregoretti, tratto dal film “scossa” che racconta il tragico terremoto che in parte distrusse Messina e Reggio Calabria nel 1908. (2014)

Da Socrate a Hannah Arendt, cos’è la disobbedienza civile (minimaetmoralia.it)

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Scrive Thoreau in Disobbedienza civile:

Se ho ingiustamente strappato una tavola ad un uomo che sta per annegare, devo restituirgliela a costo d’annegare io stesso. Ciò, secondo Paley, non sarebbe conveniente. Ma in un caso simile, chi si salvasse la vita, in realtà la perderebbe. Questo popolo deve smettere di tenere schiavi e di fare guerra al Messico, anche se ciò dovesse costargli la sua esistenza come popolo. (Fonte)

La disobbedienza civile pone sempre chi la pratica al di fuori del sistema di leggi all’interno delle quali agisce. Sin da Socrate che con il suo atto di disobbedienza mise il proprio corpo al di fuori non solo del sistema legislativo (che pure non rinnegò, Socrate non criticò mai la legge in sé, ma solo il suo specifico caso), ma dell’esistenza stessa. Sino ad arrivare a Thoreau che auspicò una esistenza al di fuori dello stato e delle leggi, in virtù di una utopistica autogestione morale del soggetto … leggi tutto

Disobbedire di Frédéric Gros (iltascabile.com)

di Marco Spagnuolo