La prefazione di Primo Levi a “Se questo è un uomo” (minimaetmoralia.it)

Per mia fortuna, sono stato deportato ad Auschwitz solo nel 1944, e cioè dopo che i governo tedesco, data la crescente scarsità di manodopera, aveva stabilito di allungare la vita media dei prigionieri da eliminarsi, concedendo sensibili miglioramenti nel tenor di vita e sospendendo temporaneamente le uccisioni ad arbitrio dei singoli.

Perciò questo mio libro, in fatto di particolari atroci, non aggiunge nulla a quanto è ormai noto ai lettori di tutto il mondo sull’inquietante argomento dei campi di distruzione.

Esso non è stato scritto allo scopo di formulare nuovi capi di accusa; potrà piuttosto fornire documenti per uno studio pacato di alcuni aspetti dell’animo umano. A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che “ogni straniero è nemico” … leggi tutto

Billie Holiday e lo “strano frutto” (treccani.it)

Si era nel marzo del 1939 e Billie Holiday – che morì il 17 luglio 1959 – aveva 23 anni, ma già aveva segnato il jazz con uno stile rivoluzionario, introducendo nel genere standard inediti.

Aveva pubblicato vari singoli, veniva trasmessa alla radio, si era esibita in molti locali newyorkesi ed era reduce insieme ad Artie Shaw, leader di una delle prime band composte da bianchi e da neri, di un recente tour negli Stati del Sud, dove aveva subito frustranti umiliazioni … leggi tutto

Treviso, picchiata per un colpo di clacson: «Negretta, torna in Marocco». Lei sconvolta: «Tutti tacevano» (corriere.it)

di Milvana Citter

VAZZOLA (treviso) «Ero da sola, lui mi picchiava e insultava e nessuno ha fatto niente. È questo che mi fa più male».

L’aggressione

A parlare è Susy, benzinaia 35enne che dimostra meno dei suoi anni, con una folta chioma nera e riccia trattenuta da un elastico e un fisico minuto. Una donna che, venerdì pomeriggio, è stata aggredita, picchiata e insultata da un uomo in un parcheggio, senza che nessuno facesse nulla per aiutarla.

La sua colpa? Aver suonato il clacson quando, entrata con l’auto nel piazzale della stazione di servizio dove lavora, si è trovata davanti un furgone che, a velocità sostenuta, si stava dirigendo verso un bar poco distante. Sarebbe bastato quel colpo di clacson a scatenare la furia di un 49enne della zona che, sceso di corsa dal furgone l’avrebbe raggiunta e aggredita. «Perché suoni? Negra di m…? Tornatene in Marocco» … leggi tutto

Una vecchia frase di Boris Johnson sull’Islam ha causato un putiferio (agi.it)

di

Nel 2007 il probabile successore di Theresa May aveva scritto che un “fatale conservatorismo religioso” ha inibito lo sviluppo del mondo musulmano

Nuova bufera su Boris Johnson, l’ex sindaco di Londra, non nuovo a uscite che fanno discutere: super-favorito alla successione della premier britannica Theresa May, BoJo è convinto che l’Islam abbia di fatto frenato lo sviluppo del mondo musulmano, lasciandolo indietro di secoli rispetto all’Occidente.

Ne era convinto almeno nel 2007, quando scrisse un’appendice a un saggio del 2006 sull’Impero romano, nella quale metteva per iscritto queste idee: allora, BoJo, puntò il dito contro la religione islamica, considerata un inibitore del progressoleggi tutto