E’ la mattina del 23 dicembre. 1984. Da Napoli è in partenza un treno diretto verso Milano. E’ il Rapido 904. 23 dicembre. Due giorni prima di Natale. Molti i meridionali a bordo.
In viaggio per raggiungere i loro parenti al nord per le festività. Incuranti di ciò che riserverà loro il viaggio.
Alle 19.08 mentre il treno ha da circa mezz’ora superato la stazione di Firenze scoppia una bomba radiocomandata posizionata su una griglia portabagagli. E squarcia il vagone numero 9. Seconda classe.
L’effetto è ancora più devastante perché la deflagrazione avviene nella Grande Galleria degli Appennini, tra le stazioni di Vernio e San Benedetto Val Di Sambro. E’ la stessa zona in cui dieci anni prima era avvenuta la strage dell’Italicus … leggi tutto