Rapido 904. La Strage di Natale. 35 anni fa. Sedici morti. Oggi a Napoli le commemorazioni (articolo21.org)

di Stefano Corradino

E’ la mattina del 23 dicembre. 1984. 
Da Napoli è in partenza un treno diretto 
verso Milano. E’ il Rapido 904. 23 dicembre. 
Due giorni prima di Natale. 
Molti i meridionali a bordo. 

In viaggio per raggiungere i loro parenti al nord per le festività. Incuranti di ciò che riserverà loro il viaggio.

Alle 19.08 mentre il treno ha da circa mezz’ora superato la stazione di Firenze scoppia una bomba radiocomandata posizionata su una griglia portabagagli. E squarcia il vagone numero 9. Seconda classe.

L’effetto è ancora più devastante perché la deflagrazione avviene nella Grande Galleria degli Appennini, tra le stazioni di Vernio e San Benedetto Val Di Sambro. E’ la stessa zona in cui dieci anni prima era avvenuta la strage dell’Italicus … leggi tutto

Quanto costa viaggiare in treno in Europa in sei infografiche (voxeurop.eu)

di Sascha Granberg (Journalism++ Stoccolma – Traduzione di Anna Bissanti)

La risposta in sei grafici realizzati dall’European Data Journalism Network (EDJNet) creati raccogliendo le informazioni su tempi e costi da 28 siti di prenotazione viaggi in tutta Europa.

Se vivete in una località dove è abbastanza semplice poter prendere un treno e non lo fate, secondo gli studi i motivi possono essere due: il costo del biglietto oppure la durata del viaggio.

Prendere un treno potrebbe semplicemente costare troppo e potrebbe richiedere troppo tempo rispetto ad altri mezzi di trasporto.

Nell’aprile di quest’anno abbiamo raccolto i prezzi relativi a 8.000 viaggi di sola andata e ai relativi tempi di percorrenza per 73 tratte ferroviarie negli Stati membri dell’Unione europea, oltre a Svizzera e Norvegia. Lo scopo? Capire dove i treni sono più veloci e biglietti più abbordabili.

Per 35 delle 73 tratte che abbiamo esaminato il treno si è rivelato più veloce dell’automobile. In linea generale, i treni sono un’opzione migliore quando si percorrono lunghe distanze, mentre l’automobile è più conveniente sulle brevi.

Per quanto riguarda il costo di biglietti c’è una grande disparità tra alcuni dei Paesi presi in esame: il biglietto del treno può essere molto caro se rapportato allo stipendio medio della popolazione … leggi tutto

Il colosso dei mari va controcorrente: «giù le mani dall’Artico» (valori.it)

di Andrea Barolini

La compagnia francese di trasporti marittimi 
CMA CGM, terza nel mondo per dimensioni, non 
solcherà la rotta artica aperta dallo 
scioglimento dei ghiacci

Se il settore dei trasporti marittimi fosse una nazione inquinerebbe come il Brasile del climatoscettico Jair Bolsonaro. Che figura al settimo posto nella classifica mondiale degli Stati più nocivi per il clima, in termini di emissioni di gas ad effetto serra.

Le oltre 90mila navi (petroliere, porta-container, ecc.) che costituiscono la flotta commerciale mondiale sono responsabili infatti del 2,3% della CO2 dispersa ogni anno nell’atmosfera. E del 3% di tutti i gas ad effetto serraleggi tutto