Il provvedimento del Questore
Un chiaro riferimento al 70esimo anniversario del ritorno di Trieste in Italia, che ricorreva lo stesso giorno.
Sanzionati una donna di 37 anni e tre uomini di 27, 58 e 61 anni, tutti residenti in Provincia di Treviso
TREVISO – “Da 70 anni intrusi” è la scritta sullo striscione esposto da quattro tifosi del Treviso Basket durante il match con la Pallacanestro Trieste. Un messaggio discriminatorio e offensivo, con ovvio richiamo al settantesimo anniversario del ritorno di Trieste all’Italia, che è costato ai quattro rifosi un Daspo da parte del Questore di Treviso Alessandra Simone.
I fatti risalgono allo scorso 26 ottobre, durante l’incontro di pallacanestro tra Nutribullet Treviso Basket e Pallacanestro Trieste. Nella curva dove si trovava la tifoseria trevigiana è stato esposto lo striscione, proprio nello stesso giorno in cui ricorreva l’anniversario. Nell’immagine è anche visibile un’altra scritta offensiva in sloveno diretta ai triestini (zivio govna trzaska).
Le forze dell’ordine hanno rimosso lo striscione prima che questo creasse problemi di ordine pubblico e un’eventuale azione spropositata da parte degli ultras triestini. Questi ultimi, al contrario, hanno risposto alla provocazione cantando l’inno nazionale e sventolando il tricolore.
La polizia di Stato ha indagato fino a individuare i tifosi trevigiani responsabili: una donna di 37 anni e tre uomini di 27, 58 e 61 anni, tutti residenti in provincia di Treviso. Nei loro confronti il Questore ha emesso un Daspo della durata di 1 anno, che interdirà loro l’accesso a tutti gli incontri di pallacanestro, comprese le amichevoli.
In merito alle partite del Nutribullet Treviso Basket, il divieto è esteso anche al perimetro del Palaverde.