LA TRUFFA
Sarebbero circa 120mila euro i contributi percepiti in maniera illecita dal 2019 ad oggi. A finire nei guai persone di età compresa tra i 20 e i 60 anni residenti nei comuni di Giffone e Molochio
Ammonterebbero a circa 120mila euro i contributi percepiti illecitamente, dal 2019 ad oggi, da 12 persone residenti nei comuni di Giffone e Molochio, nel Reggino, denunciate per indebita percezione del reddito di cittadinanza dai carabinieri del gruppo di Gioia Tauro.
Le indagini
Dall’esame dei dati documentali acquisiti sarebbe stato possibile riscontrare che, al momento della domanda, gli indagati, tutti di età compresa tra i 20 e i 60 anni, hanno reso false dichiarazioni o omesso volontariamente di comunicare informazioni ostative alla concessione del beneficio.
In particolare, dalle risultanze investigative sarebbero emerse false attestazioni da parte dei responsabili in ordine all’indirizzo di effettiva residenza o riguardo a informazioni ostative alla concessione del beneficio.
Gli esiti dell’attività investigativa sono stati segnalati alla magistratura e all’Inps ai fini dell’interruzione dell’elargizione del sussidio nei riguardi degli interessati e del recupero delle somme indebitamente percepite.