di Angela Forti
Una riflessione sullo stato attuale del circo, a partire da alcune considerazioni nate in seguito all’evento Stream Circus, beffarda risposta alle difficoltà di sopravvivenza di quest’arte poco considerata durante il momento attuale
Un grande evento era previsto per domenica scorsa, 10 maggio: una campagna pubblicitaria diffusa ha raggiunto più di un migliaio di utenti segnalando l’avvento dello Stream Circus, il più grande spettacolo al mondo di circo contemporaneo On Line. Una grafica accattivante, ventitré compagnie, attive in tutta Europa, in programma. Infine, un grande bluff.
Il pubblico (una platea virtuale di medie dimensioni) si è trovato di fronte alla diretta streaming di un teatro all’italiana, torinese, vuoto. Dalla platea all’ingresso, dal palcoscenico al retropalco e al foyer.
“Il palco disabitato lascia il posto al pubblico”, che prende, così, parte attiva all’evento, ora spaesato, ora felice di non assistere davvero a perfomance in streaming … leggi tutto