Migliaia di persone si sono riunite in Piazza Venceslao a Praga per protestare contro il governo.
L’organizzatore della manifestazione, Jindřich Rajchl del partito extraparlamentare PRO (Law Respect Expertise), ha dichiarato all’inizio dell’evento che i manifestanti vogliono le dimissioni dell’esecutivo.
Il dissenso è cresciuto in maniera direttamente proporzionale all’aumento dei prezzi dei generi alimentari e dell’energia.
Renata Urbanova ha deciso di scendere in piazza per “esprimere la sua disapprovazione per questo governo, per la situazione politica, per quello che sta succedendo nella Repubblica Ceca e, in realtà, in tutta Europa”.
Anche Vladana Malirova è una cittadina di Praga che ha deciso di manifestare: “Sono preoccupata per il nostro futuro – dice – mi sembra che le aziende stiano fallendo, la gente ha sempre meno soldi e mi sento davvero incerta su quello che ci riserverà il futuro”.
I manifestanti in piazza Venceslao sventolano bandiere e striscioni con slogan come “Fuori dalla Nato”, “No alla guerra” o “Governo e media bugiardi”.
Il più delle volte i cori chiedevano le dimissioni del governo.
La manifestazione di protesta in Piazza Venceslao è stata seguita da una marcia verso l’Ufficio del Governo.
Gli oppositori della manifestazione erano radunati fuori dall’edificio del Museo Nazionale con bandiere dell’Ucraina e dell’Unione europea.
( – Diritti d’autore EV – Euronews)