di Nuccio Fava
Purtroppo dal virus non siamo usciti migliori: i tifosi e i giocatori si abbracciano, assalto alle spiagge e sui prati e anche Conte questa volta ci mette del suo.
Purtroppo dall’acutezza del virus non siamo usciti migliori. Le scene dei tifosi e gli abbracci insistiti tra i giocatori anche quando la vittoria e’largamente raggiunta si amplifica con l’esaltazione dei tifosi all’esterno degli stadi e per le strade non solo in Italia.
Si accompagnano all’assalto delle spiagge e dei prati, mentre non può che sconcertare gravemente l’ignoranza e la superficialità con cui si affronta la riapertura delle scuole, proseguendo nell’incapacità colpevole con cui si affrontano le decisive problematiche del futuro dei nostri giovani , dopo la devastante esperienza degli scorsi mesi nella fase più acuta della crisi epidemica.
L’esempio forse più significativo e preoccupante giocato solo sui numeri e’la scomposta mutevolezza delle proposte e degli indirizzi da un giorno all’altro. In totale assenza di ogni seria riflessione sulla qualità e la funzione insostituibile di un sistema scolastico che dovrebbe sempre essere finalizzato e aggiornato nei contenuti e nei metodi di apprendimento al fine di favorire una formazione efficace anche sotto il profilo etico-civile e della formazione critica.
Quasi che la sconvolgente esperienza dei nostri ragazzi durante tutto il periodo del virus più acuto non ci avesse insegnato nulla rispetto ai problemi e alle difficoltà che i nostri giovani e le nostre famiglie hanno dovuto affrontare e subire … leggi tutto