A sentire i discorsi del leader della Lega, così come dei partecipanti del Congresso mondiale delle famiglie, è evidente che questi strani personaggi non hanno imparato la lezione del racconto di fantascienza “The Crooked Man”, in cui la troppa fertilità si bilancia tramite l’incoraggiamento dell’omosessualità, e gli etero vengono perseguitati
Ma questi da che pianeta vengono? È una domanda che un lettore di fantascienza non dovrebbe mai farsi, perlomeno non in questo tono scandalizzato, ma confesso di essermela posta almeno tre volte negli ultimi tempi. La prima fu l’anno scorso, nei giorni del Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona, quando vidi Maria Giovanna Maglie che in un talk-show, senz’ombra di ironia, denunciava l’egemonia mondiale di una visione omocentrica che punta a ribaltare la famiglia naturale.
La seconda volta, sempre negli stessi giorni, fu quando Maurizio Belpietro, dal palco del famigerato Congresso, ringraziò i partecipanti perché grazie a loro era nata una voce libera, La Verità, l’unica a non dipendere dalle lobby gay, dalla sinistra, dalle banche e dal gender (ipsissima verba). L’ultima occasione, recentissima, me l’ha data una frase di Matteo Salvini: «A questo punto noi presentiamo un bel disegno di legge contro l’eterofobia». E di nuovo mi sono trovato a chiedermi: ma questo da che pianeta viene? Dove diavolo vive?
Poi però ho messo da parte il completo grigio del benpensante, sono tornato nella tuta spaziale del lettore di fantascienza e ho riformulato la domanda, stavolta con sincera curiosità. Da che pianeta vengono?
La prima risposta, e più ovvia, è che queste strane creature umanoidi vengono da Il seme inquieto di Anthony Burgess, un romanzo distopico del 1962 ambientato in una immaginaria Inghilterra degli anni Novanta … leggi tutto