Scene rare per la capitale tedesca: oltre 2200 agenti, idranti contro i manifestanti e scontri tra quest'ultimi e la polizia.
E’ finita a scontri ieri una manifestazione dei no-mask a Berlino tenutasi mentre il bundestag discuteva una legge che darà un fondamento giuridico più solido alle restrizioni anti-covid 19. La legge è passata a larga maggioranza nonostante le proteste dei negazionisti, a loro il ministro della salute Jens Spahn si è rivolto con parole dure: “Essere rumorosi, essere contro, persino negare l’ovvio: tutto ciò è possibile e deve essere possibile in un Paese libero e aperto.
Ma quelli che sono rumorosi sono ben lungi dall’avere ragione, e certamente non sono la maggioranza solo perché gridano”. Non è la prima volta che i negazionisti scendono numerosi (oggi erano circa 7000) in piazza nella capitale tedesca.
Varia e non priva di rappresentanti dell’estrema destra la pletora dei manifestanti che la polizia ha in parte disperso dopo inviti a distanziarsi e ad indossare le maschere.
La protesta si è spinta fino alla zona del reichstag e a fine delle schermaglie si sono contati 200 fermi. La nuova norma per imporre le restrizioni ha avuto subito dopo anche l’ok del bundesrat … leggi tutto