Rassegna stampa estera 25/01/2021 (con podcast)

 

Buongiorno da @dlfabbri, apriamo con la reazione più o meno diretta all’insediamento di Joe Biden e le conseguenze nette del cambio della guardia a Washington
Russia Navalny protests: Kremlin hits out at West as it downplays rallies – BBC

Ciò che è certo è l’intenzione di Navalny di sfruttare l’insediamento della nuova amministrazione statunitense che spera abbia un tono più duro nei confronti di #Putin ma la cosa sarà più sul piano teorico che fattuale
Le Kremlin, prisonnier d’Alexeï Navalny – Le Monde

L’obiettivo è anche cercare di tenere separate la Cina e la Russia, @AJEnglish anche dedica spazio agli arresti
Russia accuses US of meddling, but says open to dialogue – Al Jazeera

Ancora sulla Russia, altra notizia rilevante della giornata la prendiamo dalla @dwnews sulla nave russa Fortuna che, nel riprendere i lavori preparatori per NordStream2, sfida le sanzioni statunitensi
Russian ship resumes work on Nord Stream 2, despite US sanctions – DW

Altre reazioni all’insediamento di Biden arrivano dalla Cina: Taiwan riporta incursioni di caccia cinesi nei suoi cieli
US support for Taiwan ‘rock-solid’ as China again sends warplanes – Al Jazeera

Ancora sulla Russia per quanto riguarda quelle che dovrebbero essere le sanzioni europee: l’Ungheria ha annunciato la volontà di comprare il vaccino russo SputnikV
Hungary buys Russia’s Sputnik V COVID vaccine, first in EU – Al Jazeera

Negli USA intanto il @washingtonpost segnala la volontà netta di proseguire con l’impeachment a Trump ma quali le differenti volontà dei repubblicani?
Democrats press ahead with second impeachment trial, as GOP is divided on how to defend Trump – WP

Andiamo nel Regno Unito, in particolare sul @guardian
Boris Johnson is frightened of democracy, says Nicola Sturgeon – The Guardian

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