di Andrea Zitelli
Domenica 24 novembre la nave Ocean Viking – delle ONG Sos Mediterranee e Medici senza frontiere – è sbarcata a Messina, con a bordo 213 naufraghi, tra cui donne e minori.
Roma ha indicato il porto della città siciliana come luogo sicuro per l’approdo, dopo che “Italia, Germania, Francia e Malta hanno congiuntamente richiesto alla Commissione europea l’attivazione della procedura di ricollocamento dei migranti salvati in diverse operazioni dalla Ocean Viking”, ha comunicato il Ministero dell’Interno italiano. Un intervento europeo, continua il Viminale, “sollecitato da tutti i Paesi che hanno condiviso il pre-accordo de La Valletta”.
Si tratta di un’intesa, raggiunta il 23 settembre a Malta da questi quattro Stati, che prevede un meccanismo di ricollocamento automatico per le persone soccorse in mare ma che ancora non ha trovato la condivisione di altri paesi europei, con i risultati per una “solidarietà” europea finora mancanti … leggi tutto