Ancora ordine sparso in Europa.
La circostanza che divide, in questo caso, è legata all’accoglienza dei profughi afghani che fuggono dal Paese dopo la presa del potere da parte dei talebani.
Ungheria e Bulgaria hanno già messo i loro paletti; adesso tocca all’Austria con il ministro dell’Interno Karl Nehammer, che ha espresso una critica netta alla proposta di Ursula von der Leyen sull’attivazione di percorsi legali e sicuri a livello globale, per coloro che hanno bisogno di protezione.