Rav Roberto Della Rocca risponde all’editoriale di Ernesto Galli Della Loggia sull’antisemitismo contemporaneo
Caro direttore, in un recente articolo, Ernesto Galli della Loggia ha messo bene in luce non solo le responsabilità della civiltà occidentale nella persecuzione e nell’odio verso gli ebrei, ma anche il senso di colpa conseguente che ne è derivato e che, a suo parere, sarebbe una delle chiavi principali per comprendere l’antisemitismo contemporaneo.
Ne scaturisce che per liberarsi da quel senso di colpa, una certa parte dell’Europa ha bisogno adesso di liberarsi dei suoi ebrei. Il prezzo più dannoso derivante dalla Shoah è costituito dalla centralità che essa finisce per acquisire nella stessa identità ebraica che per molti ebrei rischia di essere un modo per non assumersi la responsabilità di costruirsi un’identità proattiva e consapevole.
Se il compito della società civile è quello di riconoscere le proprie responsabilità, quello del popolo ebraico consiste nel saper uscire dalla contingenza del dolore canalizzando il proprio trauma nella dimensione della memoria storica. Secondo della Loggia questa centralità della Shoah offrirebbe altresì una sorta di sponda alle tendenze devianti che albergano in Occidente … leggi tutto