Si avvia verso una conclusione senza colpevoli, il processo d'appello per la morte di Pavlos Fyssas, ucciso ad Atene nel 2013, che vede sul banco degli imputati i leaders del partito neofascista di Alba Dorata.
Il pubblico ministero infatti ha riconosciuto l’assenza di elementi che provino un ordine diretto della dirigenza del partito all’esecutore materiale del delitto.
All’udienza era presente la madre di Pavlos, che ha espresso il proprio disappunto per le conclusioni dell’accusa: “Sono passati 75 mesi dalla morte di Pavlos. E l’omaggio alla sua memoria è la richiesta di assoluzione per coloro che erano lì quella notte: nessuna spedizione punitiva, non è successo nulla quella notte” … leggi tutto