Il durissimo e inascoltato discorso che Giorgio Napolitano pronunciò in occasione della sua rielezione il 22 aprile del 2013
«Come voi tutti sapete non prevedevo di tornare in quest’aula per pronunciare un nuovo giuramento e messaggio da presidente della Repubblica.
Avevo già nello scorso dicembre pubblicamente dichiarato di condividere l’autorevole convinzione che la non rielezione al termine del settennato è l’alternativa che meglio si conforma al nostro modello costituzionale di presidente della Repubblica. (…).
A queste ragioni e a quelle più strettamente personali, legate all’ovvio dato dell’età, se ne sono infine sovrapposte altre, rappresentatemi, dopo l’esito nullo di cinque votazioni in quest’aula di Montecitorio, in un clima sempre più teso, dagli esponenti di un ampio arco di forze parlamentari.
È emerso, nella mattinata di sabato, un drammatico allarme per il rischio ormai incombente di un avvitarsi del parlamento in seduta comune nell’inconcludenza, nella impotenza ad adempiere il supremo compito costituzionale dell’elezione del capo dello stato … leggi tutto
Il discorso integrale