di Cecilia Cacciotto & rayan thompson
La cattività imposta dal coronavirus rallenta la corsa dell'epidemia ma non mette il freno agli abusi domestici.
Anzi esaspera situazioni di sofferenza psicologica e fisica in alcuni casi. Migliaia sono le vittime, soprattutto donne, che in una situazione di isolamento corrono ancora maggiori rischi, come sottolinea anche Suzanne Jacob di SafeLives.
“Gli abusi domestici rientrano nel quadro più ampio di quello che è potere e controllo. Solitamente c’è qualcuno che cerca di limitare chi sei, come sei, cosa puoi fare. E ovviamente questa situazione porta all’esasperazione tutti questi aspetti”.
La violenza dentro le mura domestiche non è cessata con il confinamento, e Italia e Spagna hanno registrato nuove vittime. Lorena Quaranta aveva 27 anni e una laurea in Medicina quasi in tasca, quando all’inizio di aprile il fidanzato l’ha uccisa.
In Francia i femminicidi sono aumentati del 30% nei primi giorni di confinamento, con il numero maggiore di casi a Parigi … leggi tutto