di Gaia Angelini e Fabrizio Bulgarini (Photo: YAKI)
Dietro al commercio di animali selvatici diffuso in Cina un giro d'affari plurimiliardario.
Ma anche un grave pericolo sanitario. Come il caso SARS-Cov-2 sta dimostrando
In queste settimane, mentre una nazione dopo l’altra viene travolta dalla pandemia, senza peraltro riuscire a reagire tempestivamente all’espandersi dei contagi, tutti noi siamo sottoposti a un flusso sterminato di informazioni da parte di TV, radio e giornali, che, al pari dei siti internet, hanno potenziato e focalizzato l’informazione sul virus comparso pochi mesi fa nella città cinese di Wuhan.
La maggior parte degli articoli sta affrontando gli effetti sanitari, sociali ed economici dell’epidemia, ma solo alcuni cercano di indagare le cause profonde alla radice del problema … leggi tutto
Il salto di specie dei #virus è in rapido aumento negli ultimi anni a causa del traffico e consumo di animali selvatici, della deforestazione, dell’invasione delle attività umane.#Covid_19
➡La puntata integrale a breve su https://t.co/xQp7sblNfQ@sabri_giannini #Rai3 pic.twitter.com/uWSYG3u3eN— Indovina Chi Viene a Cena (@ChiVieneACena3) March 29, 2020