"Oggi Conte ha fatto una cosa da grandissimo legale quale è":
Paolo Mieli, ospite di Concita De Gregorio e David Parenzo a In Onda su La7, ha commentato le dichiarazioni di Giuseppe Conte a Mezz’ora in più su Rai 3. Parlando dell’alluvione che ha travolto Ischia, infatti, il leader del M5s –
incalzato dalla conduttrice Lucia Annunziata – ha negato di avere introdotto un condono nel 2018. “Ha detto che quello era un modo per rifarsi a dei condoni precedenti”, ha continuato Mieli.
“Ma sempre condoni erano”, è intervenuta a un certo punto la De Gregorio. E ironicamente lo storico ha detto: “E che lo dici a me?”. “Io sono sicuro che se ci sono dei giornali amici di Conte, domani mattina scopriranno che non si trattava di vero condono anche se si chiamava così”, ha aggiunto poi l’editorialista del Corriere della Sera.
Secondo Mieli, però, nonostante la tragedia è difficile che cambi effettivamente qualcosa. E non solo a Ischia, ma in tutta Italia.
In passato, infatti, difficilmente è cambiato qualcosa a seguito di eventi traumatici come terremoti e alluvioni appunto: “Mai partirà una campagna per distruggere una sola di quelle case abusive, anzi se ne accumuleranno altre di case abusive…”.
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Chi condona i ballisti di Marco Travaglio
Sabato In Onda, il samiszdat che nel weekend sostituisce Ottoemezzo, era dedicato a incolpare Conte per la frana di Ischia. E Paolo Mieli, noto esperto di urbanistica, profetizzava che il Fatto avrebbe scritto che quello varato dal Conte-1 non era un condono. Una volta tanto ci ha azzeccato: scriviamo che non era un condono non […]