Un esposto era stato presentato dall'Asgi -Associazioni studi giuridici sull'immigrazione, ma il giudice monocratico ha respinto le richieste
Niente da fare per gli oltre 180 migranti ospitati (e “ammassati”) nel centro accoglienza (Cas) di via Mattei a Bologna: il Tribunale di Bologna ha respinto la richiesta di un loro trasferimento in luoghi più adeguati per tutelare il diritto alla salute nell’emergenza coronavirus.
A portare la questione all’attenzione di un giudice è stata l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (Asgi), e giovedì scorso si è sentita rispondere di aver sbagliato ‘indirizzo’. A pronunciarsi sull’eventuale opportunità di dover ordinare al prefetto lo spostamento degli stranieri dal centro a piccoli appartamenti non spetta infatti a un Tribunale ordinario ma semmai a quello amministrativo, cioè il Tar.
Questo perché, come più volte sottolineato dalla giudice Alessandra Arceri nella sentenza sul caso posto da Asgi, la decisione di trasferimento da un centro accoglienza a altri spazi spetta alla Prefettura, che già a metà marzo aveva assicurato “l’attuazione di tutti i prescritti protocolli sanitari (sanificazione, materiale per l’igiene della persona, dispositivi di protezione)” oltre che “un’adeguata informazione e costante monitoraggio della situazione del centro” … leggi tutto