Una delle biblioteche più antiche del mondo
si trovava a Ebla, in Medio Oriente, e già
nella seconda metà del III millennio a.C.
raccoglieva tavolette di argilla scritte
in caratteri cuneiformi.
Come molti altri luoghi simili nella storia, rappresentava una prima forma di open-access della conoscenza, per quanto, certo, saper leggere e scrivere fosse spesso un privilegio.
Oggi viviamo piuttosto in un’epoca di contenuti in affitto, e internet ci ha abituati all’idea che ogni informazione sia disponibile per sempre e conservata al sicuro. La verità è che non tutto il mondo a cui internet allude è ancora qui. Ma esiste un luogo digitale che porta avanti la tradizione delle biblioteche antiche, catalogando e conservando opere a prescindere dal loro valore economico: l’Internet Archive. E posti come questo, in questi mesi di isolamento e quarantena in tutto il mondo, sono più preziosi che mai … leggi tutto