De Falco: “Le accuse non reggono, bisognava aiutare la nave ad attraccare” (famigliacristiana.it)

di Annachiara Valle 
“A bordo non migranti, ma naufraghi. La Sea Watch in emergenza doveva essere scortata fino alla banchina”
«Le accuse verso Carola Rackete sono infondate». Non ha dubbi Gregorio De Falco, senatore del gruppo misto, ma soprattutto ex comandante della Guardia Costiera. «Il comandante della Sea Watch ha fatto un soccorso, ha preso a bordo delle persone che sono dei naufraghi. Non si tratta dunque di immigrazione clandestina, ma di soccorso. Il soccorso, come ci spiegano le convenzioni internazionali si impone d’autorità su tutti i comandanti di tutte le navi dei Paesi aderenti e si conclude soltanto nel momento in cui il comandante porta le persone soccorse a terra».
Inoltre, spiega de Falco, «il comandante Rackete, fuori dal porto di Lampedusa per 15 giorni aveva dichiarato da 36 ore l’emergenza. Quando una nave è in emergenza, o un aereo è in emergenza o una automobile è in emergenza, le forze dell’ordine hanno il dovere di facilitare il percorso di questo mezzo» … leggi tutto

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