Non cessano le proteste nelle città statunitensi per la morte di un cittadino di colore (euronews.com)

di Paolo Alberto Valenti

Non si placa la piazza nelle città statunitensi 
dopo l'azione ritenuta criminale della polizia 
con la morte del cittadino di colore George Floyd. 

4 notti di disordini a Minneapolis scenario dell’omicidio e delle maggiori dimostrazioni, ma la protesta ha infiammato anche New York, Atlanta, San Jose, Houston…le autorità hanno imposto il coprifuoco nel tentativo di arginare i moti. Ma intanto il presidente Donald Trump ha negato le origini razziste dell’omicidio e in un tweet controverso su Minneapolis ha scritto “quando iniziano i saccheggi, iniziano le sparatorie”.

“Voglio dire che quando c’è il saccheggio, le persone vengono colpite e muoiono. E se guardi cosa è successo ieri sera e la sera prima, vedi che è molto frequente. Questo intendevo ed è così che penso dovrebbe essere inteso”: ha precisato l’inquilino della Casa Bianca … leggi tutto

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