In via del Corso a Roma il dialogo tra due 'patrioti' che erano stati scelti per portare il tricolore in piazza del Popolo alla manifestazione con Meloni, Salvini e Tajani
Le chiacchiere in libertà sono state casualmente registrate da una nostra collaboratrice che aveva telecamera e microfono aperto e che, come si vede, incredula di quello che aveva sentito si è fermata ed è tornata indietro.
E che si sente? Un sovranista o sedicente ‘patriota’ (l’estrema destra che non riconosce i valori fondanti della repubblica e parla di patriottismo farebbe ridere se non facesse orrore) che in libertà dice quello che tanti da quelle parti dicono, ma che poi ipocritamente in pubblico si negano: “Io lo dico sempre che la mafia ha sbagliato fratello”. E poi all’interlocutore che non aveva capito ha ripetuto: “La mafia sbagliò fratello, invece da ammazza’ Piersanti…”
A parlare un signore non meglio identificato ma che non era un passante o uno che stava lì per caso. Anche se al momento non teneva la bandiera, per la disposizione ‘binaria’ tra i due lati del drappo si capisce che lui era una dei militanti chiamati a tenere il drappo .. leggi tutto
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