di Sara Forni
Tanta gente ha perso il lavoro. E arrivano anche intere famiglie. La mensa sta valutando di aprire cinque giorni su sette e non solo quattro.
I fornelli delle Cucine popolari di Bologna non sono mai stati così accesi: dall’avvio della fase 2 in poi, la mensa che offre pasti alle persone più in difficoltà sotto le Due Torri, è passata da cucinarne una media di 250 al giorno a ben 400, con una richiesta aumentata circa dell’80%. A snocciolare i numeri è l’ideatore della mensa di solidarietà in via Battiferro, Roberto Morgantini, spiegando che gli utenti, a seguito dell’emergenza coronavirus, non solo sono aumentati ma anche cambiati.
“Arrivano persone che non avevamo mai visto prima– spiega alla ‘Dire’- persone che prima avevano un lavoro e adesso non ce l’hanno più, soprattutto precari o chi viveva di lavori e progetti saltuari. Ma arrivano anche intere famiglie“ … leggi tutto