Non si scappa dalla Storia. Nel suo essere ciclica ci mette sempre di fronte agli errori che pensavamo di esserci lasciati alle spalle. In questo periodo stiamo vivendo l’ennesimo ciclo in cui un popolo assume i tratti più brutali di chi ha scelto per governarli, in attesa di rinnegarli.
Tutto questo può durare un anno o un ventennio, poi si fingerà di non aver mai indossato quelle maschere, di aver sempre rifiutato l’assimilazione. Ma la Storia, dimenticata da molti, continua a conservare il dono della memoria e della testimonianza.
Lo spirito del popolo corrente, il volksgeist in salsa gialloverde, non è altro che una rielaborazione delle esperienze passate. Gli italiani hanno assorbito e poi rinnegato un ventennio fascista, mezzo secolo di Democrazia Cristiana, gli anni del berlusconismo, la breve avventura del renzismo, per arrivare a sostenere una creatura ibrida che riassume il peggio di questi cicli nel governo bicefalo che finge di essere a misura del popolo, quando in realtà non fa altro che manipolarlo … leggi tutto