di Pietro Bianchi
Tim Armstrong – cantante, chitarrista e autore delle canzoni dei Rancid, storico gruppo punk della Bay Area –
ha da poco pubblicato un singolo per l’etichetta italiana Wild Honey Records per raccogliere fondi per il nuovo ospedale da campo costruito alla fiera di Bergamo per curare le vittime di Covid-19. Pubblichiamo qui in anteprima il testo che verrà incluso nell’edizione in vinile del disco
Diceva Sandro Portelli che la cultura americana, alta o bassa che sia, è dall’epoca di Herman Melville che si caratterizza per la precisione dei dettagli: parla a tutti e dovunque perché parla di luoghi precisi, riconoscibili. Se nomini una banca, se descrivi una nave, deve essere una banca o una nave concreta in tutti i suoi dettagli, perché solo così può diventare tutte le navi o tutte le banche.
È per questo che Bruce Springsteen parla della “Johnston Company” o della “Central Trust”, non di imprese edili o di banche qualunque. Ed è per quello che da sempre le canzoni di Tim Armstrong nei Rancid sono piene di dettagli precisi dei luoghi della Bay Area. Non ci sono dei pullman, c’è “il 60” che storicamente collega l’area urbana di San Jose (e che passa per la città operaia di Campbell, dove viveva Lars Fredricksen) all’ultima fermata della BART, la metro della baia di San Francisco … leggi tutto