di CARLO CANEPA
LA DICHIARAZIONE
Nel pomeriggio di martedì 16 maggio la segretaria del Partito democratico Elly Schlein ha tenuto (min. 2:13) una conferenza stampa per commentare le elezioni comunali tenutesi nei due giorni precedenti. Secondo Schlein il Partito democratico è «il primo partito in quasi tutti i capoluoghi» dove si è votato per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il consiglio comunale.
Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri: la segretaria del Pd esagera i risultati del suo partito.
I voti del Pd nei capoluoghi
Domenica 14 e lunedì 15 maggio sono andati al voto 13 capoluoghi di provincia. Secondo i dati del Ministero dell’Interno, se si prendono in considerazione solo le liste elettorali dei partiti, la lista del Partito democratico è stata la più votata in nove città capoluogo di provincia su 13: a Brescia, con il 26,6 per cento dei voti; ad Ancona (21,3 per cento); a Brindisi (13,9 per cento); a Pisa (23,5 per cento); a Siena (19,7 per cento); a Massa (16,6 per cento); a Sondrio (14,3 per cento); a Imperia (10,6 per cento); e a Vicenza (14,7 per cento).
A Treviso la lista più votata è stata quella della Lega (17,3 per cento), con quella del Partito democratico seconda (14 per cento). A Latina la lista di partito più votata è stata quella di Fratelli d’Italia (29,1 per cento), mentre quella del Pd (11,4 per cento) è terza, dietro anche alla Lega.
Il verdetto
Secondo Elly Schlein «il Partito democratico è il primo partito in quasi tutti i capoluoghi dove si è votato». Abbiamo verificato e la segretaria del Partito democratico esagera.
Le liste del Pd sono state le più votate in nove città capoluogo su 13, se non si considerano le liste civiche a supporto dei candidati sindaco. Se si considerano le liste civiche, la lista del Pd è stata la più votata in sei capoluoghi su 13.