La “commessa del secolo” relativa a due fregate italiane, la Nave Spartaco Schergat e la Nave Emilio Bianchi, pare cosa fatta.
La telefonata della sera del 7 giugno del primo ministro Conte al presidente egiziano al-Sisi aveva destato il sospetto che si trattasse di un annuncio in anteprima al “partner ineludibile dell’Italia” (la citazione dell’estate 2017 è dell’allora ministro degli Esteri Alfano).
Il valore della commessa è di oltre un miliardo di euro. Ma potrebbe essere solo l’antipasto: in ballo ci sono altre quattro fregate, 20 pattugliatori, 24 caccia Eurofighter e altrettanti addestratori M-346. Un affare, si stima, di nove miliardi di euro.
L’industria armiera italiana gongola. La dignità delle nostre istituzioni politiche cade a picco … leggi tutto