di Rosaria Amato
Al Festival dell'Economia di Trento il premio Nobel dell'Economia critica l'esecutivo:
“Se si continua in questo modo si rischia la recessione”
Al Festival dell’Economia di Trento il premio Nobel dell’Economia 2001 Joseph Stiglitz stigmatizza “l’incompetenza” del governo Meloni nella gestione dei fondi del Pnrr.
Nel briefing con i giornalisti che precede la conferenza al Festival, l’economista americano, nella sorpresa generale, ha affermato: “Il problema del vostro governo è l’elevato livello di incompetenza che ha mostrato nella gestione dei fondi dell’Unione Europea, che sono estremamente importanti. Infatti un buon utilizzo di questi fondi potrebbe provvedere a un buon stimolo a tutto il sistema economico per ridurre i rischi derivanti dall’alta inflazione. Se continuano a gestire i finanziamenti in questo modo, la recessione sarà sempre più probabile”.
Stiglitz ha messo in guardia dai rischi di autoritarismo nel mondo, “La base della nostra società, la democrazia, è a rischio ovunque nel mondo – ha affermato nel corso dell’intervento al Teatro Sociale di Trento – avanzano populismi ed autoritarismi.
C’è un rischio del ritorno di fenomeni fascisti.Questo autoritarismo sta diventano sempre più evidente, penso all’insurrezione a Capitol Hill. Penso anche alla sospensione di parte della stampa libera in India”.
L’economista si è soffermato anche sulle difficoltà di combattere il cambiamento climatico in un mondo che sta tornando a una nuova forma di guerra fredda, per via della crescente inimicizia tra Cina e Stati Uniti. “E’ come nel Titanic: se la nave affonda non possiamo chiederci chi è buono e chi è cattivo, prima dobbiamo salvarci, insieme, e poi pensiamo a tutto il resto”.