Il 3 luglio ci siamo ritrovati davanti al Parlamento, digiunando in ‘solidarietà con i migranti’ contro le leggi razziste di questo Parlamento (Decreto Sicurezza) e contro le politiche migratorie del governo giallo-verde, pagate con tanti morti sia nel Mediterraneo che in Libia.
Abbiamo scelto contro tali politiche il digiuno, praticato sia da credenti come da laici, anche come efficace strumento di protesta sociale. E’ da un anno esatto che, ogni primo mercoledì del mese, ci siamo ritrovati qui, davanti al Parlamento, anche per dare visibilità politica a quanti nelle proprie case o nei monasteri digiunano con noi.
E’ stato un anno duro questo, per chi si impegna per l’accoglienza dei ‘naufraghi della storia’. Quest’anno infatti il Parlamento ha approvato il Decreto Sicurezza, per noi non-costituzionale e disumano, che sta ora rendendo la vita sempre più dura per i migranti in Italia … leggi tutto