Per il posto sono in ballo una quindicina di donne, nessuna delle quali nettamente favorita
Nei giorni scorsi è entrato nel vivo il processo di selezione della candidata vicepresidente Democratica che affiancherà Joe Biden alle prossime elezioni presidenziali statunitensi. Al momento l’unica cosa che sappiamo sul suo conto è che sarà una donna, come Biden ha promesso all’inizio della sua campagna elettorale.
Diversi studi e analisi hanno molto minimizzato l’impatto concreto dei candidati alla carica di vicepresidente sul risultato delle elezioni, ma quest’anno ci sono almeno tre ragioni per cui la decisione di Biden avrà un peso superiore al solito. La prima è che Biden, nel caso vinca le elezioni, sarà il politico più anziano a diventare presidente: nel giorno dell’inaugurazione avrebbe 78 anni, un anno in più di quando Ronald Reagan – l’attuale detentore del record – lasciò la Casa Bianca nel 1989, 8 in più di Trump quando si insediò.
La sua vicepresidente dovrà quindi essere in grado da subito di prendere il suo posto nel caso Biden abbia problemi di salute o altri impicci legati all’età … leggi tutto