Sul palco della Festa dell'Unità l'ex segretario del Pd non risparmia i complimenti a Elly,
ma lontano dai microfoni non nasconde i suoi dubbi
Che ella, anzi Elly, sia la numero uno non c’è alcun dubbio. Lo pensano tutti. Non soltanto Giorgia Meloni che esulta ogni volta che la vede o la sente. Persino nel Pd lo pensano. Gente che se ne intende, è chiaro. Prendete Nicola Zingaretti, per esempio. L’ex segretario vuole essere candidato alle elezioni europee, anche se dice che non è vero. E ovviamente la candidatura la decide l’attuale segretaria, cioè Elly, insomma Schlein.
Perciò sabato sera Zingaretti è salito sul palco della festa nazionale del Pd, a Ravenna, e le ha fatto dei giusti e misurati complimenti. Elly “è la nostra salvezza”. Di più: la nostra stella. Ella per noi è un padre, io segretamente la chiamo mamma, senza di lei che vita sarebbe? La bontà, l’amore, la giustizia dove erano prima che Elly, nascesse?
Ecco. Poi però Zingaretti è sceso dal palco, e a quel punto come raccontano diversi testimoni sentiti dal Foglio ha detto: “Mah, secondo me con questa alle europee non arriviamo manco al 17 per cento”.