Prontuario ad uso del ripetitore seriale di pregiudizi anti-israeliani (huffingtonpost.it)

Da Israele all'Ucraina, dall'Iran a Cuba, è 
sempre colpa di qualcun altro
Hamas massacra gli abitanti dei kibbutz, prende in ostaggio bambini e anziani, sevizia le donne, fa scempio del corpo di un soldato israeliano? La colpa è di Israele, se non esistesse, e se non esistessero gli ebrei sionisti, vivremmo in un idillio. Putin invade l’Ucraina, fa strage di civili, deporta i bambini, affama impedendo il passaggio del grano? La colpa è degli Usa.
Gaza si incendia? Colpa degli israeliani anche se non ci stanno più dal 2005. L’Ucraina guarda ad Occidente e indispettisce il Cremlino? La colpa è della Nato che “abbaia” ai confini. In Iran massacrano le donne? È colpa del “paternalismo”, uguale uguale a Milano e a Teheran. In Iran torturano e impiccano i dissidenti? Non vorrebbero, ma la colpa è dello Scià. Cuba non riesce a darsi un assetto libero e democratico da decenni? Colpa degli americani da sempre.
In Afghanistan lapidano le ragazze che vogliono andare a scuola? Colpa dell’Occidente predatorio. Assad che massacra il popolo siriano? Colpa degli inglesi e dei francesi che hanno ridisegnato a tavolino i confini del Medio Oriente? In Francia assaltano scuole ebraiche e sinagoghe ed è meglio per gli ebrei non indossare la kippah? Colpa delle disuguaglianze che infiammano la protesta.
Il proliferare di tutte queste scemenze che intossicano anche la tv e i giornali? Colpa di chi non le ha contrastate in tempo, con forza e convinzione. Peggio per noi.

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