“La strage di migranti di Pasquetta è stata una gara a mentire,
a scaricare responsabilità, a occultare omissioni e nascondere il ruolo della ‘flotta fantasma’ dei network criminali libico-maltesi, stavolta adoperata per un respingimento di massa andato male”. Questa frase illuminante apre uno degli articoli di Nello Scavo che più ha contribuito ad una rigorosa, e per questo terribile, ricostruzione della strage di Pasquetta.
Ed è probabilmente il pezzo che ha fatto arrabbiare tanto Neville Galà, così tanto da averlo spinto a minacciare il giornalista di Avvenire sui social, salvo poi ritrattare per le reazioni che si stanno avendo in Italia e perché Malta è pur sempre un Paese dell’Unione Europea, nonostante sappiamo tutti, purtroppo, quali siano le vergognose condizioni della libertà di espressione sull’isola e quale il potere esercitato dalla politica e dall’economia che conta.
Il racconto di Nello Scavo non si ferma di certo per queste ultime minacce che, anzi, sono la prova di quanto possano essere scomode le verità sui migranti e sugli accordi economici che esistono tra alcuni Paesi, Malta inclusa … leggi tutto