Il sovrano per la prima volta nella storia del Paese si è detto "profondamente dispiaciuto per le ferite" inflitte durante il colonialismo alla Repubblica democratica del Congo
Il re Filippo dei Belgi per la prima volta nella storia del Paese si è detto “profondamente dispiaciuto per le ferite” inflitte durante il colonialismo alla Repubblica democratica del Congo.
In una lettera al presidente del Paese africano, Félix Tshisekedi, in occasione dei 60 anni dell’indipendenza, il sovrano belga ha scritto: “Ci tengo ad esprimere il mio più profondo dispiacere per le ferite del passato il cui dolore è oggi ravvivato dalle discriminazioni ancora presenti nella società”.
Il sovrano è diventato così il primo monarca in Belgio a esprimere dispiacere per ciò che accadde durante la dominazione coloniale. L’occupazione del Congo cominciò attorno al 1880, al tempo di re Leopoldo II.
Si calcola che durante la sua dominazione, considerata una delle più spietate dell’epoca coloniale, furono uccisi circa 10 milioni di africani, con modalità spesso atroci … leggi tutto