«Non c’è recidiva per chi va a scuola». Ma dal carcere di Rebibbia agli istituti penitenziari in Calabria, gli insegnanti sono in mobilitazione per il taglio dei corsi
Di carceri, si sa, poco si parla. Non si parla di sovraffollamento, per quanto tocchi vette record e sia in aumento: secondo i dati aggiornati al 30 giugno scorso dell’ufficio del capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, sono 10mila i detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare degli istituti penitenziari in tutta Italia.
Non si parla del fatto che i reati sono sì in calo, ma a diminuire sono anche i numeri di chi dal carcere riesce a uscire. Secondo il Garante nazionale delle persone private della libertà, ci sono più di 5mila persone che potrebbero accedere alle pene alternative ma non riescono, e quindi restano in carcere … leggi tutto