Guerra
Un membro dell’unità penale Storm-Z dell’esercito russo ha denunciato una diffusa corruzione tra i comandanti nella guerra in Ucraina, ha riferito mercoledì l’agenzia di stampa indipendente Novaya Gazeta Europe .
Gli ufficiali estorcono regolarmente fino a 20.000 rubli (220 dollari) in cambio del rilascio delle truppe dalle cosiddette “fosse di punizione“ nel terreno in cui sono collocate per varie infrazioni, ha detto il soldato non identificato.
I comandanti estorcono anche 20.000 rubli al mese ai soldati minacciando di confiscare i veicoli che acquistano per uso personale, ha aggiunto.
La pubblicazione non ha rivelato l’identità e il grado del soldato per motivi di sicurezza, ma ha affermato che è di stanza nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale, da ottobre.
Il soldato Storm-Z ha detto di essere stato spinto alla diserzione quando il suo comandante ha ordinato il suo schieramento sul campo di battaglia quando aveva l’ordine dei medici di evitare l’attività fisica dopo aver subito cure mediche.
Reuters ha riferito in ottobre che i caccia Storm-Z sono stati in genere inviati nelle parti più esposte della linea del fronte e sono soggetti a pesanti perdite.
Almeno altri tre combattenti Storm-Z non identificati, citati da Novaya Gazeta Europe, hanno negato di aver subito estorsioni da parte dei comandanti.
“Non ho mai sentito parlare di una cosa del genere”, ha detto uno di loro.
Novaya Gazeta Europe ha detto che il soggetto dell’intervista è stato reclutato in Storm-Z da una colonia carceraria nella regione di Primorsky, nell’Estremo Oriente russo. Non ha rivelato per quale crimine il soldato era stato condannato.
Novaya Gazeta Europe ha riferito in precedenza, citando un ufficiale non identificato dell’unità di fucilieri motorizzati russi, che i soldati potevano pagare tangenti per assicurarsi trasferimenti in un’altra unità, vacanze e ricoveri ospedalieri fino a 50.000 dollari.
(Un cartellone pubblicitario che pubblicizza la coscrizione militare, che mostra soldati russi e la scritta “Esercito della Russia: esercito di professionisti”, a Mosca.Maxim Shipenkov / EPA / TASS)
